LEA
Lea è nata a Casarsa della Delizia, in Friuli, e all’età di 11 anni si è trasferita con la famiglia in Canada. Ha coltivato fin da bambina la passione per la pittura e, all’età di 14, ha partecipato ad un concorso di disegno e ha vinto il primo premio che consisteva nella possibilità di frequentare gratuitamente l’Accademia di Belle Arti negli Stati Uniti, i genitori però, data la giovane età non gliel’hanno permesso.
E’ tornata a Casarsa a 22 anni e ha continuato a dipingere a carboncino, a olio e ad acrilico ottenendo una nuova libertà espressiva attraverso una ricca produzione di opere, molte delle quali sono state esposte sia in mostre personali che in collettive regionali.
Lea lascia alla sua mano la libertà di trasmettere il suo mondo di armonia, di equilibrio e di affetti mai dimenticati, anzi resi ancor più forti dal segno tracciato sulla tela.
Lea è una artista poliedrica, la sua arte non conosce confini, la sua solarità viene riversata in ogni sua opera. Esegue anche opere su richiesta.
Giulio Masieri
Giulio Masieri nasce a Ferrara nel 1972.
Poco più che ventenne inizia a realizzare dipinti parietali in case private e presso enti pubblici: i primi lavori sono caratterizzati dall’attenzione verso la riproposizione realistica di strutture architettoniche immerse in una dimensione surreale.
L’opera più notevole del periodo viene eseguita presso l’auditorium di Roveredo in piano in provincia di Pordenone.
Da sempre attento agli studi prospettici di matrice classica, nel 1999 si specializza nell’utilizzo di tecniche prospettico-illusorie dipingendo una decorazione in stile barocco presso un palazzo moscovita.
Da qui inizia l’interessamento più vivo nei confronti dell’arte classica maturato anche attraverso l’incontro con maestri decoratori che segneranno significativamente il suo percorso professionale.
Dal 2000 al 2001 viene convocato a Tokyo per la costruzione di palazzi in stile italiano settecentesco; in quel contesto approfondisce notevolmente le sue competenze tecniche relative alla decorazione architettonica dipinta.
Da lì si aprono le porte di Parigi, Londra, Aqbar in cui si dedica allo studio delle quadrature ed ornati ottenendo risultati brillanti.
Successivamente realizza progetti molto ambiziosi in Italia, Belgio, Francia, Kazakistan e Crimea relativi al decoro di facciate e interni di abitazioni private per committenti quali il principe di Abu Dhabi nel 2008 , il presidente kazako Nursultan Nazarbayev nel 2009 e importanti rappresentanti del commercio internazionale .
Attualmente ha dipinto a mano scarpe e stivali della collezione autunno inverno 2016 firmata Kenzo ed è impegnato nella progettazione di decori presso ville ubicate in territorio friulano.